Trovati 240113 documenti.

Sulla qualità. Scritti scelti e inediti
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Pirsig, Robert M.

Sulla qualità. Scritti scelti e inediti

Adelphi, 30/01/2024

Abstract: In "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta", il protagonista-narratore si chiedeva: "qual è la differenza fra chi viaggia in motocicletta sapendo come la moto funziona e chi non lo sa?". E varrà la pena ricordare la sua risposta: "Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore". A quel pensiero sarebbero seguite altre domande e altre risposte, che avrebbero trasformato quella grande avventura "on the road" in un libro-simbolo, un "itinerario della mente" in cui si sarebbe riconosciuto, e ancora oggi si riconosce, un numero altissimo di lettori. Questa antologia, che per la prima volta raduna lettere, conferenze, saggi, aforismi, appunti personali, coprendo un arco temporale di quasi cinquant'anni, illustra con chiarezza e incisività il tema centrale dell'opera di Pirsig e l'evoluzione del suo pensiero, dai sommessi esordi sino alla formulazione di una vera e propria Metafisica della Qualità. Ma che cos'è la Qualità? Ognuno di noi sa che esiste, e istintivamente sappiamo riconoscerla, eppure non riusciamo a definirla. Questo perché, secondo Pirsig, la Qualità non è una "cosa" ma un "evento". Per avvicinarsi a comprendere di quale evento si tratti, non resta che leggere questo piccolo libro – taccuino privato di una vita trascorsa in un'incessante riflessione filosofica. Una lettura obbligata per chi ama Pirsig e la perfetta introduzione per chi ancora non lo conosce.

La prigione
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Simenon, Georges

La prigione

Adelphi, 30/01/2024

Abstract: "Quanti mesi, quanti anni ci vogliono perché un bambino diventi un ragazzo, e un ragazzo un uomo?". Ad Alain Poitaud, direttore appena trentaduenne di un settimanale di enorme successo, bastano poche ore per smettere di essere l'uomo che è stato e "diventare un altro". Accade in una piovosa sera di ottobre, allorché, tornando a casa per cambiarsi in vista di una cena in compagnia della moglie Jacqueline e della piccola corte di cui è solito circondarsi, trova ad aspettarlo davanti al portone un ispettore della Polizia giudiziaria. Poco dopo, al Quai des Orfèvres, si sentirà dire che Jacqueline ha ucciso la sorella minore, Adrienne, con un colpo di pistola, chiudendosi poi in un mutismo assoluto. La stampa ci metterà poco a scoprire che con Adrienne, per parecchi anni, Alain è andato a letto regolarmente, e parlerà di "dramma della gelosia", ma lui – l'uomo cinico, superficiale, mondano, il donnaiolo incallito sempre pronto a fare dell'ironia – comincerà a chiedersi quale sia stato il vero motivo di quel gesto. E mentre la polizia conduce la sua indagine, si interrogherà su quella giovane donna accondiscendente e discreta (tanto che fin dall'inizio l'ha chiamata Micetta), che ha sposato quasi per gioco, che gli è sempre stata accanto senza chiedere niente – ma, soprattutto, in un crescendo di smarrimento e di angoscia, si interrogherà su se stesso.

Gelo
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Bernhard, Thomas

Gelo

Adelphi, 30/01/2024

Abstract: Quando, nel 1963, l'editore Insel pubblicò, con il titolo di "Frost", il romanzo di un giovane autore austriaco esordiente, il mondo letterario rimase folgorato da una voce che non assomigliava a nessun'altra, quasi provenisse da un pianeta alieno. Una voce che, a dispetto dei numerosi epigoni, nulla ha perso della sua unicità, e che oggi come allora subito travolge chi si avventura nelle prime pagine di Gelo. Dove cupi presagi si manifestano a un tirocinante in medicina, diretto verso una remota regione di montagna: "Ho preso il primo treno, quello delle quattro e mezzo. Viaggiavo tra pareti di roccia. A sinistra e a destra tutto era nero". Il giovane deve assolvere un incarico "assolutamente segreto": osservare con attenzione, e discrezione, i bizzarri comportamenti del fratello di un medico, il pittore Strauch, che dopo aver bruciato tutti i suoi quadri si è da tempo ritirato in uno sperduto villaggio. La sua destinazione è dunque Weng, "il paese più malinconico che io abbia mai visto", dove "tutto sembra calcolato per riuscire fatale". E non meno inquietanti sono i suoi abitatori: dalla moglie dell'oste, "orribilmente ripugnante", allo scuoiatore che "fa anche il becchino", dal distillatore di grappa, "lungo e secco come un pezzo di legno", al gendarme, che non ha potuto studiare perché il padre temeva che "sarebbe rincretinito". Ma su tutti giganteggia, indimenticabile capostipite dei personaggi di Bernhard, il pittore Strauch, che giorno dopo giorno avvolgerà il giovane, e il lettore, nelle spire del suo folle, ipnotico, labirintico monologare.

L'Iliade cantata dalle dee
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Oliva, Marilù

L'Iliade cantata dalle dee

Solferino, 30/01/2024

Abstract: Chi combatte sotto le mura di Troia? Gli eroi, ma anche gli dèi e, con molto accanimento, le dee. Dopotutto, questa immane contesa è stata scatenata da una rivalità tra divine: la famosa mela d'oro assegnata da Paride ad Afrodite, che in cambio gli ha dato Elena. E così, con occhi femminili stavolta è raccontata l'Iliade. È Atena a parlarci dell'ira di Achille, ed è la madre dell'eroe, Teti, a spiegare i moti dell'animo di suo figlio, le sue scelte che tanto sangue costeranno ai due eserciti. Afrodite tiene un occhio sul campo di battaglia e un altro sui suoi protetti Paride ed Enea, di cui ci narra le gesta, senza nascondere le proprie ingerenze. La sua rivale Era, per contro, tifa per i Greci e cerca di favorirne la vittoria. E poi ci sono due donne speciali, l'una figlia di Zeus, l'altra toccata da Apollo: Elena e Cassandra, che da dietro le mura di Troia testimoniano il fato atroce dell'altra metà del cielo in ogni conflitto. Ma di chi è la voce che grida la sua disperazione e si predispone al sacrificio, mentre la città brucia? È la moglie di Enea, Creusa, una protagonista che la storia ha lasciato indietro ma che ha qualcosa di molto importante da rivelare.Riportando in vita l'Iliade come un coro di voci femminili, Marilù Oliva ribalta la prospettiva sulla più maschile delle vicende, la guerra, riappropriandosene a nome di tutte: delle troppe vinte, umiliate, violate, ma anche delle poche vincitrici apparenti, destinate ad afferrare trionfi effimeri come la vendetta. Un'epica potente, commovente, palpitante: indimenticabile.

Viaggio intorno alla mia stanza. Con Spedizione notturna intorno alla mia stanza
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Maistre, Xavier de - Feroldi, Donata - Feroldi, Donata

Viaggio intorno alla mia stanza. Con Spedizione notturna intorno alla mia stanza

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: "C'è ironia su ironia, come in una torta a più piani, e la gioia di quest'opera risiede in questo." The GuardianNel 1790, mentre presta servizio nell'esercito piemontese, Xavier de Maistre è punito per aver duellato e viene messo agli arre­sti domiciliari per quarantadue giorni. Quarantadue saranno an­che i capitoli del suo libro di memorie, Viaggio intorno alla mia stanza, a cui farà seguito Spedizione notturna intorno alla mia stanza. In questi due testi, che raccontano la clausura attraverso la prospettiva, apparentemente paradossale, del viaggio, l'autore trova una dimensione originalissima e felice, in cui le restrizioni della stanza, lungi dal porre limiti al vagabondare del protagonista, offrono continue occasioni di narrazione. Ogni oggetto apre vie di fuga per esplorare con ironia sentimenti e opinioni e rievocare con tenerezza e pudore i ricordi che affiorano. Proponendo una parodia discorsiva e maliziosa della scrittura di viaggio, Xavier de Maistre dimostra con umorismo impareggiabile quanto si può esplorare anche senza partire per luoghi esotici. Un'opera magistrale e innovativa, che ebbe un'immensa popolarità all'epoca e che in seguito avrebbe influenzato Victor Hugo e Marcel Proust e avrebbe suscitato ammirazione in Nietzsche e Machado de Assis, Ossian e Susan Sontag. Piccoli gioielli della letteratura in lingua francese, questi due testi si dimostrano divertenti, filosofici e commoventi allo stesso tempo, capolavori di stile, semplicità e naturalezza.

E l'eco rispose
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Hosseini, Khaled - Castagnone, Mariagiulia

E l'eco rispose

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: Afghanistan, 1952. Abdullah, dieci anni, farebbe qualsiasi cosa per Pari, la sorella minore. Senza una madre che si prende cura di loro, è lei l'unica persona che gli dona felicità, tanto che scambia il suo unico paio di scarpe per regalarle una piuma, di cui la bambina fa collezione. Quando il padre parte per attraversare il deserto con Pari, diretto a Kabul in cerca di lavoro, Abdullah è deciso a non separarsi da lei. Inizia così un viaggio verso l'ignoto, che si snoderà lungo i decenni e attraverso i continenti, le cui conseguenze stravolgeranno per sempre le vite dei due fratelli. Da Kabul a Parigi, da San Francisco fino all'isola greca di Tino, questo romanzo tiene le fila di ricordi che sembrano perduti nel tempo e nello spazio, di storie di solidarietà, di emigrazione, di tradimento e di sacrificio. Di una scatola piena di piume.Khaled Hosseini ha scritto un libro sulle sfaccettature più dolorose dell'amore, su come ci prendiamo cura gli uni degli altri e su come le scelte che compiamo riecheggiano lungo le generazioni. Indagando le relazioni tra genitori e figli, fratelli e sorelle, Hosseini esplora i molti modi in cui i legami sono l'inizio della nostra esistenza, dando forma alle nostre vite e ripresentandosi, come sorprese inattese, nei momenti più importanti.

L'impero in bilico. L'America al bivio tra crisi e riscossa
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Di Bella, Antonio - Rampini, Federico

L'impero in bilico. L'America al bivio tra crisi e riscossa

Solferino, 30/01/2024

Abstract: "Questo libro vuole cercare di superare gli stereotipi di destra e sinistra e raccontare l'America di Trump e di Biden con tutte le sue contraddizioni e le sue ragioni." Antonio Di Bella ha trascorso gran parte della sua vita professionale negli Stati Uniti come corrispondente della Rai. Un'avventura cominciata con la prima guerra in Iraq e culminata nell'assalto a Capitol Hill di cui è stato testimone diretto (unico cronista televisivo italiano). Come racconta in queste pagine, l'assedio al Parlamento, più che il frutto di un'azione improvvisata, ha rappresentato l'eruzione di uno stato politico e psicologico comune a un largo strato dell'opinione pubblica; la voglia di revanscismo di una classe media che, a torto o a ragione, si sente in pericolo di fronte all'avanzare dei diritti di immigrati e portatori di nuove identità che sembrano avere più ascolto delle categorie tradizionali.La più antica liberaldemocrazia soffre di patologie acute, che ormai non risparmiano quasi nessuna nazione europea (e nemmeno India e Brasile). Ma è difficile immaginare che l'Occidente si risollevi, se non lo fanno per primi gli Stati Uniti. Per questo è urgente capire che cosa sta succedendo oltre Atlantico nell'anno delle elezioni che vedono il possibile ritorno di Trump alla Casa Bianca. E indagare, attraverso vicende, aneddoti, protagonisti e testimoni degli ultimi venti anni di storia americana, sulle radici di un malcontento che rischia di minare i cardini stessi del nostro modello democratico.

Maurice Merleau Ponty. L'apparire del senso
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Taddio, Luca

Maurice Merleau Ponty. L'apparire del senso

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: Il corpo a corpo che Luca Taddio intrattiene con Merleau-Ponty e la sua eredità ci conduce verso una filosofia della relazione: il visibile viene letto come una virtualità dell'Essere, ovvero come una dinamica continua e non esauribile che sul piano epistemologico dà forma ai due poli comunemente noti come "realtà" e "apparenza", ma che sul livello ontologico svanisce sino a scomparire. L'Essere non può che darsi in tutte le proprie relazioni. È da questa specifica angolazione che ci viene restituita l'opera di Merleau-Ponty, attraverso una lettura che rappresenta un punto di ingresso nella filosofia allo scopo di risvegliare il senso che ci orienta e lega alle cose stesse.L'analisi della percezione, epicentro su cui gravitano le principali questioni qui affrontate, si interseca con il piano dell'Essere, mentre il senso dell'apparire viene fatto scaturire dalla nostra inscindibile relazione con il mondo. Tali questioni teoriche vengono discusse attraverso alcuni esempi – tratti principalmente dalla psicologia della Gestalt – dai quali emergono le implicazioni teoriche che regolano il rapporto apparenza-realtà. È da questo metodo di lavoro, vicino a quello di Merleau-Ponty e al suo incessante scavo critico all'interno delle scienze, che Taddio intende restituirci tutta l'attualità del suo pensiero. Una fenomenologia da cui possiamo ricavare alcuni strumenti per interrogare il mondo odierno e le sue trasformazioni. Cosa significa cogliere il senso dell'apparire come una virtualità dell'Essere? Possiamo rileggere le opere di Merleau-Ponty muovendo da questa prospettiva teorica?Luca Taddio dialoga con Merleau-Ponty attraverso lo studio della percezione a partire da un certo modo di intendere la fenomenologia come punto di ingresso nella filosofia e strumento d'analisi del sapere scientifico contemporaneo.

Noi vogliamo tutto. Cronache da una società indifferente
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Carlini, Flavia

Noi vogliamo tutto. Cronache da una società indifferente

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: Non c'è cambiamento senza verità e non c'è futuro senza memoria. Cosa significa abitare un Paese dove i diritti non vengono rispettati? Cosa significa abitare uno Stato che si racconta come il più civile tra gli altri? Cosa significa essere una donna oggi? Che ruolo gioca l'informazione in questo contesto? Tutte quelle che leggerete in queste pagine sono storie vere. Storie di corpi schiacciati da altri corpi. Storie di persone violate, spaventate, silenziate, storie riportate in vita senza finzioni con lo scopo di rivelare la quotidianità di un sistema di dominio costruito sulla paura. Noi vogliamo tutto attraversa gli abusi sul luogo di lavoro e la violenza medica, l'indifferenza e la responsabilità. Flavia Carlini racconta in modo chiaro e accessibile ciò che il mondo dell'informazione tace e, dati alla mano, dimostra come le storie individuali rappresentino condizioni di vita collettiva. Rabbia e consapevolezza assumono in questo testo una nuova centralità, e diventano il potentissimo veicolo di riscoperta della collettività.Una rabbia endemica scorre tra di noi come un liquido mentre, sopra le nostre teste, si agita una sensazione di futuro e cambiamento.

Darkmare. Notte infernale al parco del cinema
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Castagna, Manlio

Darkmare. Notte infernale al parco del cinema

Gallucci, 30/01/2024

Abstract: Guido, un ragazzo di dodici anni, è irresistibilmente attratto da un libro su Klaus Voynik, un enigmatico regista maledetto. Dal volume mancano, però, le pagine finali, in cui si racconta della sua tragica scomparsa. Incuriosito dalla storia, si reca nel luogo in cui Voynik ha girato l'ultimo film, solo che il set è stato trasformato in un parco divertimenti a tema cinematografico. Per risolvere il mistero Guido ha a disposizione le poche ore che precedono l'alba e deve superare le attrazioni di colpo divenute sinistre e minacciose. Perché quella tra il 30 aprile e il primo maggio è la notte di Valpurga nella quale, secondo le leggende, agli spiriti è concesso tornare sulla Terra…"Come si può ridare un sogno a chi l'ha perso?""Forse nella vita reale non si può. Ma qui… Questo è il cinema, Guido, la fabbrica dei sogni, no?"

Frank Sinatra
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Cerchiari, Luca

Frank Sinatra

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: Francis Albert Sinatra (Hoboken, 1915 - West Hollywood, 1998) non è stato solo "The Voice", ossia uno dei maggiori cantanti di tutto il ventesimo secolo, o ancora "Ol' Blue Eyes", uno degli uomini più affascinanti e carismatici del mondo dello spettacolo. La sua è la parabola ascensionale di un italo-americano partito dalla provincia e arrivato a toccare la celebrità internazionale, conseguita soprattutto attraverso l'eccellenza interpretativa della forma-canzone, alla quale ha dato un apporto senza precedenti in termini culturali ed emotivi.La notorietà acquisita da Sinatra con la musica è però anche la conseguenza di una costruzione di immagine legata all'intuizione del ruolo centrale esercitato dal sistema hollywoodiano e dai suoi meccanismi divistici e produttivi. Una consapevolezza che Sinatra ha saputo sfruttare e sviluppare per mezzo secolo con un eclettismo non comune anche come attore, come imprenditore e come uomo impegnato, tra luci e ombre, nella vita sociale e politica.Questa nuova biografia, impreziosita da ampie informazioni bibliografiche e audiovisive e da un ricco apparato iconografico, ripercorre la sua vita creativa e personale: dal periodo delle bobby-soxers e dei dischi Columbia e rca ai successi con la Capitol e la Reprise, dai musical anni cinquanta e i film drammatici alle "follie" di Las Vegas, sino al ritiro e al ritorno sulle scene, consacrazione di un mito divenuto permanente."Qualsiasi altra cosa si dica su di me come persona non è importante. Quando canto, ci credo. Sono onesto."Frank Sinatra

Il costume di casa. Evidenze e misteri dell'ideologia italiana negli anni Sessanta
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Eco, Umberto

Il costume di casa. Evidenze e misteri dell'ideologia italiana negli anni Sessanta

La nave di Teseo, 09/02/2024

Abstract: "Il costume di casa raccoglie una serie di interventi su settimanali e quotidiani che hanno come tema comune aspetti del costume culturale (e no) italiano (con qualche sguardo su aspetti del costume internazionale, nella misura in cui ha toccato la nostra cultura). Sono scritti che dai miei interessi teorici sui problemi della comunicazione traggono alimento per una curiosità vagamente missionaria, puntata sulla pratica della parola persuasiva, dai giornali agli altri mezzi di comunicazione di massa; e dalla tensione politica quotidiana traggono l'impulso a intervenire nei modi che tutto sommato mi sono più congeniali, stabilendo una specie di diario della diffidenza, smontando congegni apparentemente innocui e funzionanti, per insegnare a non crederci. Alcuni di questi scritti, come le letture dei manifesti pubblicitari o del telegiornale, possono essere raccontati la sera ai bambini: perché imparino a diffidare e a leggere dietro, attraverso, di fianco." Umberto Eco

Gotico rosa
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Ricci, Luca

Gotico rosa

La nave di Teseo, 06/02/2024

Abstract: Un uomo deluso dall'amore vuole uccidersi ma viene salvato da una sirena; la storia di due adulteri è raccontata dagli amplessi nei giorni di pioggia consumati in un anonimo hotel; un dottore e una baby squillo giocano all'amore nel giorno di San Valentino; una coppia di coniugi capisce che il matrimonio è solamente una possessione demoniaca; un ragazzino perde l'innocenza per colpa di un amore oscuro; due disperati – in una città assediata da un virus – si amano senza un domani; un molestatore della metropolitana viene assalito dalla sua vittima e scopre di amare per la prima volta. Luca Ricci torna al racconto per indagare le passioni delle donne e degli uomini dopo la fine del romanticismo. Perché l'amore fa bene ma può, e forse deve, farci anche male. "Ricci scrive racconti con maestria, con intelligenza, con stile più che bello: lieve, fluido e limpido." Piersandro Pallavicini, Tuttolibri – La Stampa "Il virtuoso più consumato della tecnica del racconto in Italia." Andrea Cortellessa "Ricci destabilizza la tradizione letteraria con irriverenza e sagacia." Chiara Fenoglio, la Lettura – Corriere della Sera

Colloqui con Umberto Eco
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Stauder, Thomas

Colloqui con Umberto Eco

La nave di Teseo, 06/02/2024

Abstract: Come sono nati i romanzi di Eco? Quanti anni sono stati necessari per costruire i loro mondi e scriverli? E come dialogano l'uno con l'altro? Quanto conta l'intreccio, e quanto invece la dimensione teorica, che rispecchia la parallela scrittura saggistica dell'autore? Umberto Thomas Stauder, studioso e traduttore, dialoga con Umberto Eco a proposito di ciascuno dei suoi romanzi. Attraverso sette conversazioni, realizzate tra il 1989 e il 2015, il libro ripercorre dunque tutta la narrativa di Eco raccogliendo il suo sguardo sui propri lavori: quei romanzi che lo hanno reso noto al mondo intero, dal Nome della rosa a Numero zero, passando per Il pendolo di Foucault, L'isola del giorno prima, Baudolino, La misteriosa fiamma della regina Loana, Il cimitero di Praga. Nel corso dei dialoghi, Eco parla della sua scrittura ma anche, inevitabilmente, di tutto ciò che le sta intorno: gli studi, i viaggi, le aspettative, le reazioni dei lettori, i ricordi di famiglia. Un caleidoscopio su Umberto Eco, a partire dai suoi romanzi, per entrare nell'officina e nella mente di un grande scrittore, che negli anni '70 diceva ancora che non avrebbe mai scritto un romanzo. "Una volta che si comincia a narrare, poi si prende il vizio. Finito un romanzo, viene la voglia di cominciarne subito un altro." Umberto Eco

Acqua di fiume. La nuova indagine del re degli stracci
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Vicario, Stefano

Acqua di fiume. La nuova indagine del re degli stracci

La nave di Teseo, 06/02/2024

Abstract: Il re degli stracci, nonché l'ex avvocato Andrea Massimi, continua la sua vita da "invisibile": nonostante abbia risolto il caso dell'omicidio di sua moglie e sua figlia, non se la sente di tornare nella vita "civile". Troppi i sensi di colpa. Non ci riesce, nonostante il rapporto – per la verità molto complicato – con Anna Ungaro, il sostituto procuratore che, con coraggio, aveva creduto in lui, e l'aveva aiutato nella prima indagine. Ora, la vita del re degli stracci viene scossa da una strana richiesta cui lui vorrebbe, ma non può, sottrarsi: è scomparso Sandor, bambino zingaro, suonatore di strada di straordinario talento. È stato rapito, ma la famiglia non vuole denunciarne la sparizione, la polizia non può indagare, il bambino e la famiglia non hanno documenti, sono invisibili, proprio come Andrea Massimi. Andrea decide di seguire il suo istinto mettendosi contro non solo i rapitori del bambino, ma anche la polizia e la morale corrente. Nemmeno Anna Ungaro questa volta è dalla sua parte. Andrea potrà fare affidamento solo su sé stesso, sui suoi pochi, fidati, amici e, naturalmente, sulla sua invisibilità: perché nessuno nota un barbone. In questa seconda indagine, Stefano Vicario ci accompagna ancora più profondamente in una Roma sconosciuta, sotterranea, maledetta, ai bordi del Tevere, tra i suoi odori e i suoi colori opachi, eppure splendente e palpitante di vita, in compagnia di un personaggio controcorrente, intelligente, che ha deciso di stare fuori da tutto, anche da sé stesso.

Educare alla pace in tempo di guerra
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Bigalli, Andrea - Lelli, Elisa

Educare alla pace in tempo di guerra

Edizioni Messaggero Padova, 29/01/2024

Abstract: In un tempo di guerra, è più che mai urgente pensare e concretizzare progetti di pace, soprattutto a scuola. Dialogo tra due educatori speciali: un sacerdote e la sua alunna-docente.

Blues a Teheran. La psicoanalisi e il lutto
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Homayounpour, Gohar

Blues a Teheran. La psicoanalisi e il lutto

Raffaello Cortina Editore, 29/01/2024

Abstract: L'autrice di questo libro è al contempo Shahrazad, l'inesauribile narratrice, e la sua analista: attraversa la sua storia e quella dei suoi pazienti tessendo un filo che passa dal dolore per la morte del padre alle vite straziate da lutti e separazioni di chi ha vissuto la guerra da molto vicino. Un filo che, come un blues, passa dal lutto all'amore, dalla morte alla vita, sradicando contemporaneamente tutti gli stereotipi sull'Iran e le donne iraniane. In questo libro provo a "seguire le note del blues, dove c'è musica ma non melodia, dove l'improvvisazione scalza la composizione. Perché anche il blues, come la psicoanalisi, abita i margini: sia l'uno sia l'altra fanno parlare le anime del sottosuolo." Attraverso un viaggio musicale imprevedibile e vivace, fatto di psicoanalisi, autobiografia, attualità e cultura, l'autrice ci mette in guardia dal desiderio di una guarigione completa. È grazie alle ferite, non malgrado le ferite, che la vita merita di essere vissuta.

Cura e compassione per chi soffre. La "death education" nella tradizione buddhista
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Giavotto, Caterina

Cura e compassione per chi soffre. La "death education" nella tradizione buddhista

Edizioni Messaggero Padova, 29/01/2024

Abstract: Insegnamenti e meditazioni sulla morte della tradizione buddhista mahayana tibetana. Significato e pratiche di accompagnamento per il morente e chi lo assiste.

Mia madre aveva una Cinquecento gialla
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Ferrara, Enrica

Mia madre aveva una Cinquecento gialla

Fazi Editore, 20/02/2024

Abstract: Gina ha dieci anni ed è figlia di un politico democristiano, Mario Carafa, che nell'estate del 1980 è costretto a scappare da Napoli e a lasciare la sua famiglia. Con la madre Sofia e la sorella Betta, Gina parte sotto falso nome per raggiungere il padre in Sardegna. Grazie alla passione sfrenata per le storie e le parole nuove, Gina prova con tutte le sue forze a comprendere cosa stia succedendo, cercando di decifrare il significato di termini per lei esotici come "capro espiatorio", "latitante", "brigatista" e "camorrista". Le sembra di capirne il senso, eppure più passa il tempo e più rimane confusa: suo padre è innocente o colpevole? È un politico o un camorrista? Chi sono i suoi amici e chi invece gli è diventato nemico? Tra incomprensioni familiari, ribellioni adolescenziali, nuove amicizie e nuove avventure a bordo della sgangherata Cinquecento gialla di sua madre, Gina supera questo periodo difficile e si mette a investigare per conto suo per scoprire le vere ragioni che stanno dietro la latitanza di suo padre e soprattutto per cercare di riportarlo a casa una volta per tutte. Un esordio dolceamaro su una famiglia che di colpo si ritroverà catapultata in mezzo agli intrighi politici che hanno diviso l'Italia nel periodo a cavallo degli anni Ottanta, a ridosso degli anni di piombo e del rapimento Moro. Un romanzo di formazione autentico e onesto che racconta di trame occulte e malaffare visti attraverso lo sguardo curioso di una ragazzina restituendo allo stesso tempo un quadro vivo e realistico di un periodo della nostra storia su cui rimangono ancora troppi misteri. "Che storia! Piena di ferocia, bugie di adulti
e intricati tradimenti politici.
Il romanzo è pieno di colpi di scena, ma la voce di Gina è come un luminoso filo di Arianna che guida il lettore nel suo viaggio di scoperta. La prosa è impeccabile. Gina è un personaggio vibrante, dinamico, pieno di vita. Ho amato questo libro!".
Catherine Dunne "Un romanzo dai contorni definiti, che si stacca dal resto e ci supera in corsa, lasciandoci profondamente soddisfatti". Claudia Durastanti "Di quegli intrecci e segreti di famiglia
 di cui i bambini non dovrebbero sapere niente, in realtà sanno tutto. Soprattutto le bambine, come quella di questo romanzo, che crescendo toglie il velo alla realtà con la grazia e la precisione della scrittura che restituisce il nome a ogni cosa".Nadia Terranova

Rabarbaro per cena
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Galetto, Federica

Rabarbaro per cena

flower-ed, 29/01/2024

Abstract: Quando lascia la Cornovaglia per trasferirsi nel nord dell'Inghilterra, Ute Schaffeln ha ben pochi mezzi: una valigia e due bauli pieni di libri, disegni e attrezzi da cucina. Possiede, però, un dono speciale, quello di riuscire a lenire le sofferenze della vita grazie alle sue deliziose ricette. Decide allora di servirsi di questo dono e di trasformare un vecchio cottage, lasciatole in eredità dalla nonna materna, in una piccola pensione immersa nel verde. Qui conoscerà Aidan, un ospite giunto da Londra in preda a una profonda crisi d'identità e capitato in quei luoghi per caso. Mentre tentano di tirare i fili della loro nuova esistenza, il passato di entrambi è pronto a tornare, perché ciò che nelle loro vite è ancora incompiuto non può restare in sospeso. Tra profumi avvolgenti e ricette gourmet, Ute e Aidan saranno così testimoni dell'ineluttabilità del fato e di quella potente forza che si chiama Amore.