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Fare la domanda giusta. L'arte di lavorare con ChatGPT e le AI
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Sentinelli, Sergio - Placa, Alessandro

Fare la domanda giusta. L'arte di lavorare con ChatGPT e le AI

Feltrinelli Editore, 30/01/2024

Abstract: "Fare la domanda giusta" risponde a un interrogativo molto diffuso tra i professionisti di diversi settori: "Come posso usare ChatGPT per lavorare meglio e, magari, meno?".L'assunto è che le intelligenze generative possono diventare dei formidabili aiutanti se guidate nei loro compiti e, dal momento che la loro funzione principale è dare risposte, per allenarle è necessario costruire le domande giuste, i prompt. Raggiungere ottimi risultati senza sapere come interrogare la macchina è un'illusione. Il segreto per aumentare la produttività è imparare a collaborare con l'AI, domanda dopo domanda, prompt dopo prompt.Questo libro presenta i principali framework e le tecniche da seguire per costruire la corretta successione di domande per ricevere l'aiuto – le risposte – di cui si ha bisogno. Una sezione dedicata agli ambiti di applicazione mostra come sfruttare ChatGPT nella creazione di documenti di diversa natura: da un CV a una mail pubblicitaria, da un sito web alla bozza di un contratto, da una ricetta a un report.Esempi pratici con la collaborazione di professionisti di settori diversi illustrano, infine, come evitare un utilizzo improprio dello strumento, spesso causa di frustrazione per gli utenti meno esperti.Un testo fondamentale per lavorare meglio e bene con le intelligenze artificiali generative.

Atalanta
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Saint, Jennifer

Atalanta

Sonzogno, 13/02/2024

Abstract: Quando il sovrano di Arcadia vede nascere una figlia femmina, anziché l'erede maschio che tanto desiderava, la sua decisione è immediata: la bambina sarà abbandonata a morire sulle pendici di una montagna. Ma il destino ha in serbo ben altro per la piccola Atalanta, che prima viene salvata e allevata da un'orsa e poi, una volta cresciuta, viene scelta dalla dea Artemide per vivere nella foresta insieme alle sue ninfe. La giovane diventa così un'abilissima cacciatrice, forte e veloce quasi quanto Artemide stessa. Scoprendo che un equipaggio di eroi, gli Argonauti, sta per imbarcarsi in una missione impossibile alla ricerca del vello d'oro, la dea decide di inviare Atalanta in suo nome, con un unico avvertimento: se si sposerà, condannerà la sua esistenza alla rovina. Ma la ragazza non teme alcuna sfida, ed è pronta a lottare contro il disprezzo dei suoi compagni di viaggio e del loro capo, Giasone, per dimostrare che anche le donne meritano di diventare leggenda. Dopo il grande successo di Arianna ed Elettra, Jennifer Saint ci regala un'eroina intensa, tenace e profondamente attuale, portandola per la prima volta alla ribalta con le sue paure e contraddizioni, il coraggio e la passione, la volontà di essere fedele alla dea che l'ha protetta e il desiderio di essere fedele a sé stessa e al proprio cuore.

Freddo al cuore
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Festa, Lodovico

Freddo al cuore

MARSILIO, 13/02/2024

Abstract: Nella vasca "fanghi" del depuratore di Peschiera Borromeo affiora il cadavere di Paolo Ettorri, già sindaco di Corsico, poi impegnato per il Pci milanese in mille incarichi pubblici. Un incidente? Quasi sicuramente un omicidio. Una lettera sembra coinvolgere nell'uccisione Alberto Rosci della Lega delle cooperative. Ma anche i pm milanesi, ancora immersi nell'indagine "Mani pulite", hanno dubbi sull'accusa. Siamo nel settembre del 1994, in pieno governo Berlusconi, dal Palazzo di Giustizia parte un avviso agli interlocutori più amici di Botteghe Oscure. Ma come indagare in una comunità travolta dai tanti avvenimenti nazionali ed esteri di quegli anni? Da Lugano, dove è andato a lavorare anche per dissensi con il suo partito, viene richiamato a Milano Mario Cavenaghi, l'ingegnere a lungo presidente della Commissione probiviri lombarda del Pci, organo delegato a vigilare sulla moralità degli iscritti e sulle questioni riservate del partito. Cavenaghi, compagno di studi e di impegno politico di Rosci, non può non aiutare un vecchio amico, e si ritrova così coinvolto in un'indagine che, utilizzando anche reti di relazioni cementate ormai più dalla nostalgia che dall'ideologia, svela, a partire dall'assassinio di Ettorri, imprevedibili trame che hanno radici nell'ultradecennale insediamento della criminalità organizzata nel Sud-Est milanese.

Il pozzo vale più del tempo
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Lamberti, Ginevra

Il pozzo vale più del tempo

MARSILIO, 13/02/2024

Abstract: Dalia, otto anni, dopo un incidente passa molti giorni in un ospedale che non è un ospedale perché il mondo non è più il mondo; viene dimessa, torna a casa, la casa è vuota, probabilmente tutti sono morti. Dalia, nei giorni di ricovero, conosce due bambini che hanno avuto pure loro un incidente: il bambino soporoso che non può parlare e Morena, che non si muove bene, ma riesce a scrivere. Uscita dall'ospedale, di quei bambini, Dalia per molto tempo non saprà niente. Senza famiglia, senza soldi e senza casa, Dalia viene accolta dalla vecchia Fioranna, che ha fatto la maestra, sa insegnare e sa difendersi. Fioranna insegna a Dalia due cose: che il mondo così come gli esseri umani l'hanno conosciuto esiste ancora ma è nascosto sulle montagne, e come seppellire un corpo. Così Dalia, dalla valle tiranneggiata dalla famiglia Boscarato, i padroni di sempre – perché il mondo non è più lo stesso, ma chi è padrone tale rimane –, ascende alla montagna e arriva al Villaggio dei Pozzi. Sapendo come accudire e come seppellire, Dalia sa come trattare i corpi vivi e morti, anche quelli non umani. È così che diventa l'assistente del macellaio Biagio e la dama di compagnia dell'eccentrica Orsola. Se in ospedale, da bambina, i compagni di Dalia erano il bambino soporoso e la bambina con la penna, nella sua età matura sono proprio loro: Biagio, il macellaio burbero perseguitato da una gatta bianca, e Orsola, la donna delle storie, che vive da sola in un albergo dismesso dove, come ormai ovunque, si è consumato un delitto.La temperatura del mondo fluttua intorno ai cinquanta gradi, le coltivazioni stentano, il bestiame muore, in montagna c'è acqua ma non ci sono armi né medicinali, in pianura ci sono sia le armi che i medicinali, ma non ci sono né acqua né cibo. È naturale che i Boscarato, come fanno sempre i padroni, tentino di mangiarsi tutte le risorse. Ma quando la temperatura esterna è tanto alta il capitale umano è l'unica risorsa che resta, e mangiare non ha più un significato così metaforico. Se Agota Kristof, nella Trilogia della città di K., ha scritto che si è davvero capaci di uccidere quando si ammazza qualcosa che non bisogna mangiare, se Cormac McCarthy, ne La strada, ha descritto esseri umani che sono riserve alimentari di altri esseri umani, Ginevra Lamberti narra come la produzione di massa cambia il racconto dell'uomo che mangia l'uomo. In un romanzo potente, per scrittura e immaginazione, in cui la tenerezza è prima di tutto un abisso, anzi un fosso, nel quale le prostitute vendono i gesti e le parole della cura e non quelli della seduzione – ammesso che ci sia differenza –, e dove il Veneto è un Far West e Venezia ha smesso di essere un pesce perché la laguna non esiste più, Ginevra Lamberti fonda la mitologia del cambiamento climatico, del rispetto dei morti senza il culto, delle leggende che si ripetono uguali e maledicono secondo maledizioni sempre nuove perché sempre nuove sono le colpe, e dell'amore, che dopo aver fatto movere il sole e le altre stelle, per secoli, adesso le fa implodere.

Capote's women. Ediz. italiana
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Leamer, Laurence - CERUTTI, ALBERTINE

Capote's women. Ediz. italiana

Garzanti, 20/02/2024

Abstract: "Intrigante"Publishers Weekly"Proprio come Capote, Leamer ha grande occhio per i dettagli eloquenti."The Sunday Times"Una prosa effervescente"The New York Times"Leamer fa rivivere le donne affascinanti e glamour di cui Capote coltivò e poi tradì la fiducia."The Wall Street Journal"Alcune donne", scrive Truman Capote, "sono nate per essere ricche." A Barbara "Babe" Paley, Gloria Guinness, Marella Agnelli, Nancy "Slim" Keith, Pamela Churchill Harriman, C.Z. Guest, Lee Radziwill (sorella di Jackie Kennedy), questa descrizione calzava a pennello: belle, raffinate e ricchissime, sfavillanti sotto i riflettori dell'alta società newyorchese, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta erano considerate delle vere e proprie icone di stile. Capote, sulla cresta dell'onda dopo il successo di A sangue freddo e Colazione da Tiffany, era riuscito a entrare nelle loro grazie e dunque nei circoli più esclusivi dell'epoca, diventando egli stesso una figura di spicco del jet-set. Tra il 1975 e il 1976, la pubblicazione dei primi capitoli del nuovo libro Preghiere esaudite arrivò come un fulmine a ciel sereno: dietro la maschera del romanzo Capote divulgò le più intime confidenze delle sue facoltose amiche, esponendole così alla pubblica gogna. La reazione del mondo newyorchese fu spietata. Laurence Leamer, autore bestseller del "New York Times", ripercorre la parabola di questa vicenda drammatica e scrive un avvincente e crudele non-fiction novel che non sarebbe dispiaciuto a Capote. 

Le donne di casa Savoia
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Giovannini Gemma

Le donne di casa Savoia

Paperleaves, 29/01/2024

Abstract: La storia della Casa di Savoia è scritta a caratteri d'oro nelle memorie italiane e nelle evoluzioni che hanno portato la patria nostra alla unità, alla indipendenza, alla libertà. Dei rampolli maschi di questa antichissima stirpe italica, molti han narrato la lealtà, la magnanimità, il valore; la storia d'Italia, fino dai tempi remoti, ha pagine splendide fregiate del loro nome; ma delle donne, figlie e sorelle di quegli eroi, o ad essi madri e spose, poco o nulla ci è noto. E ciò, mentre dimostra che esse, mai, o quasi, sono uscite dalla femminilità (il che è il loro vanto principale), ci spinge d'altra parte a voler investigare e ricercare quali e più, fra esse, con le loro femminili virtù, il loro cuore, il loro senno, i loro talenti, hanno emerso nel mondo, o hanno contribuito a formare, a plasmare quei guerrieri, quegli eroi, che oggi sono come il patrimonio e l'orgoglio della vecchia Casa.

Aritmetica. Curiosità, strategie e un po' di storia della matematica che conta
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Lockhart, Paul - Gewurz, Daniele

Aritmetica. Curiosità, strategie e un po' di storia della matematica che conta

Codice Edizioni, 24/01/2024

Abstract: Contare è una di quelle attività che accompagnano l'uomo da sempre. È una curiosità, una necessità, un desiderio. Viene naturale – più o meno, dirà qualcuno… – e nonostante il più delle volte non ci pensiamo quando lo facciamo, è un processo che nasconde un sorprendente livello di raffinatezza, a partire dall'idea stessa di numero e della sua astrazione. Dagli antichi egizi fino ai romani e agli arabi, per poi passare in Cina, in India e in Europa, arrivando infine all'invenzione del computer, in "Aritmetica" Paul Lockhart ripercorre la storia dell'aritmetica, cioè la storia di come l'uomo ha soddisfatto questo suo impulso naturale di confrontare mucchi di oggetti, rappresentarli in modi più o meno astratti, manipolarli, sommarli e moltiplicarli. E inventa tre tribù (il Popolo delle Mani, il Popolo delle Banane e il Popolo degli Alberi) per spiegarci che il modo in cui contiamo e rappresentiamo i numeri non è altro che una convenzione."Aritmetica" non è il solito libro di matematica ricreativa. Non troverete giochini o indovinelli, ma quesiti stimolanti; nessun trucco, se non quello della bellezza semplice e profonda dei numeri, che è poi la bellezza dell'intelligenza umana.

A schiere le parole. Poesie scelte con prose e versi inediti
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Insana, Jolanda - Mauceri, Anna

A schiere le parole. Poesie scelte con prose e versi inediti

Marcos y Marcos, 31/01/2024

Abstract: Jolanda Insana è tra le figure più originali e notevoli della poesia italiana del secondo Novecento. Dopo l'esordio ufficiale nel 1977 con Sciarra amara, accolta da Giovanni Raboni in un Quaderno collettivo della Fenice, Insana ha composto numerose raccolte di poesia e di prose, tutte attraversate da una energia linguistica ed espressiva di rara intensità. Nel 2007 la sua opera poetica è stata riunita in un Elefante dell'editore Garzanti, cui sono ancora seguiti parecchi titoli: ma oggi nessuno dei suoi libri risulta più disponibile. L'intento di questa ampia antologia, di poesia, di prose ma anche di testi rari e inediti ottimamente scelti dalla curatrice Anna Mauceri, è dunque quello di riaccendere l'attenzione dei lettori di poesia, e soprattutto dei più giovani, su un'opera ancora pulsante e fuori da quasi tutti gli schemi.Ma chi era Jolanda Insana? Ce lo dice lei stessa, in uno splendido autoritratto, in cui si definisce "scannaparole e gabbalessemi", annotando: "Nella sua scrittura invece ci sono rugosità e spigoli taglienti, coltellate di bellezza sul ventre molle della vita e pugni allo stomaco, brividi di cupezza e gridi d'esultanza e libertà, spudoratezze e coprolalie in funzione di mascheramento protettivo, per troppo pudore del sentimento, per troppa tenerezza. Tutto questo perché conosce il sapore dei fichi catalani schiacciati dentro il pane e le terre dove manca l'acqua e i limoni fioriscono più di due volte l'anno". Da leggere, rileggere e trileggere: assolutamente!Fabio Pusterla

Linus (2024)
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AA. VV.

Linus (2024)

Linus, 05/02/2024

Abstract: Linus è una storica rivista italiana mensile di fumetti, fondata da Giovanni Gandini e pubblicata inizialmente dalla casa editrice Figure nell'aprile del 1965. Copertina – Grazia La Padula 02 – Affinità e divergenze tra i compagni CCCP e noi – Igort 04 – Peanuts – Charles M. Schulz 09 – Narrazioni fantastiche – Loredana Lipperini 11 – Traditori di tutti – Giorgio Scerbanenco/Paolo Bacilieri 19 – Letteratura – Vanni Santoni 21 – Veterinari – Stefano Tartarotti 26 – Calvin & Hobbes – Bill Watterson 30 – Serie TV – Andrea Fornasiero 32 – Literary Cartoons – Tom Gauld 34 – Inkspinster – Deco 39 – Copertina – Grazia La Padula 40 – Qui c'è un'energia che fa paura – Mariuccia Casadio 45 – OLM: Oltre la musica – Sergio Algozzino 46 – Non sono come tu mi vuoi – Michele Rossi 51 – Esiste una sconfitta – Marino Neri 54 – Musiche 80 – Riccardo Bertoncelli 58 – Illustrazione – Marco Corona 59 – I disordinatori ordinati – Marco Belpoliti 62 – CCCKids – Massimo Giacon 64 – Punk, falce e martello – Pier Vittorio Tondelli 68 – Illustrazione – Tiziano Angri 69 – Dalla giungla emiliana – Giulia Cavaliere 72 – Illustrazione – Daniele Castellano 73 – Nuovo immaginario d'opposizione – Alberto Piccinini 76 – Controcopertina – Giorgio Carpinteri 77 – Vita con Lloyd – Simone Tempia 78 – Totally Unnecessary Comics – Walter Leoni 82 – Il mondo di Niger – Leila Marzocchi 86 – Perle ai porci – Stephan Pastis 91 – Musica – Alberto Piccinini 93 – Lupo mannaro – Anna Brandoli / Renato Queirolo 103 – Cinema – Giuseppe Sansonna 105 – René.e addormentata nel bosco – Elene Usdin

Greenwashing. Strategie di contrasto e casi italiani e internazionali
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Letizi, Marco

Greenwashing. Strategie di contrasto e casi italiani e internazionali

Egea, 31/01/2024

Abstract: Il 17 gennaio 2024 il Parlamento europeo ha finalmente adottato la direttiva in tema di contrasto al greenwashing e informazioni ingannevoli.Il greenwashing è un tema di estrema attualità e fortemente pervasivo. Impedisce il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, vanifica l'impegno della comunità internazionale a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, danneggia gli investitori e i consumatori e rappresenta un elemento distorsivo del regolare sviluppo del mercato.Il volume affronta il fenomeno a tutto tondo, dalle origini alle più recenti forme di green marketing ingannevole, esaminando i principali casi di greenwashing in Europa e a livello internazionale. Fornisce un quadro dettagliato e aggiornato della strategia eurounitaria di contrasto al greenwashing, esplicitando in modo puntuale tutte le iniziative intraprese negli anni dal legislatore europeo, con particolare riferimento alla normativa in tema di pratiche commerciali sleali e tutela dei diritti del consumatore, ecolabel e marchi di certificazione UE. Con riferimento all'Italia, delinea le procedure istruttorie e sanzionatorie previste dal Codice del consumo e dal Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale, nonché il sistema sanzionatorio disciplinato dal D.Lgs. 254/2016 e le novità introdotte dalla direttiva 2022/2464/UE (Corporate Sustainability Reporting Directive).Un ampio capitolo è dedicato alla strategia europea di contrasto al greenwashing nel mondo finanziario.Quale caso di successo nell'implementazione di misure di mitigazione dei rischi in tema di greenwashing viene accuratamente presentato il modello di business di Brunello Cucinelli S.p.A.Infine un capitolo è dedicato all'analisi dell'impatto del greenwashing sulle imprese e sui consumatori.

Confessioni di un'amica
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Day, Elizabeth - Di Meo, Aurelia

Confessioni di un'amica

Neri Pozza, 20/02/2024

Abstract: Cosa significa essere una buona amica? Non dire mai no agli inviti, accogliere le richieste d'aiuto, anche quando non hai il tempo per pensare a te stessa, ascoltare chi ha bisogno di sfogarsi, anche quando l'argomento ti ferisce. O almeno così crede Elizabeth Day che, a quasi quarant'anni, ha diversi libri di successo alle spalle, una carriera da giornalista ben avviata, un matrimonio, un divorzio. E, naturalmente, tonnellate di amici: una vera friendaholic. Poi arriva la pandemia e, con quella, giornate all'improvviso vuote di impegni e cariche di silenzi e assenze. Momenti in cui Elizabeth scopre di non aver più voglia di parlare con tutti quegli amici, ma solo con quelle poche persone che, a rifletterci ora, l'hanno sempre fatta sentire compresa, amata, vista. Elizabeth è di nuovo costretta a chiedersi: cosa significa, realmente, amicizia? Come può essere una buona amica? Comincia così un viaggio alla ricerca di storie e significati, realtà e falsi miti, testimonianze e parole capaci di spiegare quel legame che chiamiamo "amicizia". Il lessico che la definisce, infatti, tutto teso a raccontare la relazione "regina" del nostro tempo, quella amorosa, è totalmente inadatto a esprimere il nucleo pulsante di energia, affetto, attenzioni, pensieri e cura che unisce fra loro due amiche o amici. Ed è soltanto alla fine di una ricognizione tra aule universitarie e idromassaggi di Las Vegas, hall di grandi alberghi e freddi corridoi d'ospedale, persone di ogni età e cultura, che Elizabeth confesserà a sé stessa una verità ora lampante: amicizia non è stare al centro di una rete affollata di relazioni, ma scegliere coloro che ascoltano, guariscono, aiutano. Amicizia non è avere tutte le risposte, ma qualcuno a cui porre le domande Accettavo di partecipare a cene, giri di shopping, matrimoni, feste di compleanno e baby shower perché temevo che, rifiutando, avrei deluso l'amico o l'amica che mi aveva invitato. Se non l'avessi fatto, sarei stata scomunicata dalla cerchia delle persone socialmente frequentabili. E, una volta rimasta senza amici, avrei dovuto guardare a fondo dentro me stessa, affrontare la solitudine esistenziale di chi non merita di essere amato: una prospettiva terrificante. Per farla breve, ero una friendaholic. "Le belle riflessioni di Elizabeth Day sono un invito a essere più indulgenti con sé stessi, a celebrare tutte le cose piccole e imperfette che ci abitano, senza arrendersi mai". Dolly Alderton "Il libro perfetto per guidarci in un aspetto della vita – l'amicizia – tanto importante per noi quanto l'amore o la famiglia". The Observer

La promessa di un sogno. Ricordi e utopie degli anni Sessanta
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Rowbotham, Sheila - Pennacchietti, Natascia

La promessa di un sogno. Ricordi e utopie degli anni Sessanta

Treccani, 04/02/2021

Abstract: Ribellione e volontà di cambiamento, contestazione e speranza, sogno, forse utopia: gli anni Sessanta sono stati un periodo straordinario per tutta la società americana ed europea, ma in particolare un momento storico per le donne, di presa di coscienza e di partecipazione, di liberazione dai ruoli sessuali, familiari, sociali. Dalle lotte sindacali ai primi passi verso l'emancipazione femminile, dai nuovi media alle avanguardie culturali, attraverso il pop, le minigonne, lo sballo e l'incredibile scena musicale, l'autrice ricostruisce l'atmosfera e gli eventi di quel periodo entusiasta e rivoluzionario, consegnandoci un testo divertente e allo stesso tempo struggente.

Progettare il disordine. Idee per la città del XXI secolo
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Sendra, Pablo - Sennett, Richard - Cavallini, Daria

Progettare il disordine. Idee per la città del XXI secolo

Treccani, 24/02/2022

Abstract: Urbanisti, privatizzazioni e sistemi di sorveglianza stanno assediando gli spazi pubblici urbani. Le nostre strade stanno diventando sempre più simili tra loro mentre la vita, il carattere e la diversità vengono espulsi dalle città. Che fare? È possibile concepire la sfera pubblica come uno spazio flessibile che si adatta ai tempi? Si può progettare il disordine. Cinquant'anni fa Richard Sennett scrisse la sua opera rivoluzionaria, Usi del disordine, in cui sosteneva che l'ideale di una città pianificata e ordinata fosse imperfetto, producendo un ambiente urbano fragile e restrittivo. Oggi torna sulla stessa idea e, insieme all'attivista e architetto Pablo Sendra, immagina il design e l'etica della "città aperta", alternativa: una proposta provocatoria per una riorganizzazione del modo in cui pensiamo e progettiamo la vita nei contesti urbani. Quelle che gli autori chiamano "infrastrutture per il disordine" combinano architettura, politica, urbanistica e attivismo al fine di creare luoghi che alimentano piuttosto che soffocare, uniscono piuttosto che dividere, sono disposti al cambiamento piuttosto che bloccati nell'immobilismo. Questo testo è un manifesto radicale e trasformativo per il futuro delle città del XXI secolo.

Biblioteca
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Battisti , Carlo - Donghi, Daniele - Salomone, Morpurgo - Pasquali, Giorgio - Pinto, Olga - Salvagnini, Francesco Alberto - Guglieri, Francesco

Biblioteca

Treccani, 24/02/2022

Abstract: Esiste un luogo che condensa magicamente il sapere universale incutendo timore e soggezione ma allo stesso tempo suscitando come nessun altro stupore e senso di pace: siamo in biblioteca. Da quelle dell'antico Oriente alle greche preellenistiche, dalla famosa, storica alessandrina a quelle di Roma e del mondo romano, dalle cristiane alle medievali, dalle rinascimentali fino a quelle moderne, spettacolari, di Parigi, Londra, del Vaticano, questo libro è un viaggio nel tempo e nello spazio alla scoperta dei modi in cui popoli ed età diverse hanno conservato lo scibile e tramandato ai posteri l'eredità culturale del passato. Da considerare che in un'età nella quale la stampa non era ancora stata inventata una biblioteca non era soltanto raccolta, ma anche officina di manoscritti, dove i rotoli venivano sì acquistati, ma anche copiati.Non è solo la storia a essere raccontata in queste pagine, che ricostruiscono anche i diversi criteri di ordinamento e archiviazione, le varie scelte architettoniche, di distribuzione interna degli spazi, di estetica, di illuminazione, per offrirci lo spettacolo dei luoghi della conoscenza nella sua interezza.

Le parole di Calvino
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Motolese, Matteo - Motolese, Matteo

Le parole di Calvino

Treccani, 13/10/2023

Abstract: "Cerco di parlare il meno possibile, e se preferisco scrivere è perché scrivendo posso correggere ogni frase tante volte quanto è necessario per arrivare non dico a essere soddisfatto delle mie parole, ma almeno a eliminare le ragioni d'insoddisfazione di cui posso rendermi conto": Italo Calvino ha saputo dare forma a una prosa inconfondibile riflettendo costantemente sulle ragioni del proprio lavoro. Ma come ha plasmato, negli anni, la lingua delle sue storie? Come è cambiato, nel tempo, il suo modo di scrivere? Per rispondere a queste domande, Matteo Motolese ha ideato una sorta di piccola enciclopedia della lingua di Calvino e ha affidato la redazione delle singole voci a tredici linguisti italiani. Dall'architettura dei testi alle immagini, dall'uso del dialetto alla sintassi, dalle particolarità della punteggiatura alla modulazione dei tempi verbali, dai richiami all'italiano antico al lessico e al ritmo della narrazione, dai nomi dei personaggi alle voci, dalle riflessioni sulla lingua fino alla specificità della terminologia scientifica, si snodano in queste pagine tredici tappe di un viaggio che ci fa entrare all'interno dei meccanismi e delle scelte linguistiche di uno degli autori italiani più amati e letti del nostro tempo.

Narrativa
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Magris, Claudio - Salvadori, Diego

Narrativa

Treccani, 13/10/2023

Abstract: Quando Claudio Magris si confrontò con la storia della narrativa moderna per l'Enciclopedia del Novecento Treccani era appena quarantenne, ma aveva già pubblicato un saggio decisivo come Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, che lo aveva consacrato come uno dei maestri della letteratura europea. Riproporre questa voce, che mantiene intatta la sua forza critica e il suo slancio narrativo, significa immergersi nuovamente nelle inquietudini di un Occidente che, al passaggio fra XIX e XX secolo, interroga radicalmente il senso della scrittura. Da Mann a Musil, da Woolf a Joyce, a Svevo, i grandi autori cercano forme inedite per manifestare l'essenza della vita e del suo fluire. Ecco dunque aprirsi l'avventura di nuove tecniche narrative, ecco gli abbaglianti azzardi stilistici che reagiscono al tramonto del romanzo ottocentesco, nella tempesta e nel caos della Storia.

La somma dei quadrati. Pitagora e la scienza della libertà
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Benvenuti, Silvia

La somma dei quadrati. Pitagora e la scienza della libertà

Treccani, 13/10/2023

Abstract: La somma dei quadrati costruita sui cateti… A fronte di tante nozioni scolastiche imparate e poi dimenticate nel corso della vita, questa (o almeno il suo incipit!) è rimasta nella memoria della maggior parte di noi. Ma a cosa serve, nel quotidiano, il teorema di Pitagora? È solo una formula da ripetere meccanicamente o piuttosto, come ci racconta una studiosa che della comunicazione della matematica ha fatto la sua missione, una chiave magica per decifrare il mondo e aprire uno spazio di libertà mentale?

Casa
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Bianchi Bandinelli, Ranuccio - Farina, Giulio - Marconi, Plinio - Patroni, Giovanni - Vuoli, Romeo - Zancani Montuoro, Paola - Molinari, Luca

Casa

Treccani, 20/01/2022

Abstract: Le case sono la nostra vita, e mai come in questo anno e mezzo ce ne siamo resi conto: ospitano emozioni, paure, desideri, stanchezza, entusiasmo, speranze. Protagoniste di un cambiamento radicale dei nostri paesaggi nel secolo scorso, palcoscenico della metamorfosi sociale ed economica di un paese che entrava nella modernità, hanno colonizzato il territorio estendendosi sulle coste e verso le periferie: ville, villette, case a schiera, palazzine, condomini, case popolari, camper, loft, co-housing... I paesaggi metropolitani sono insomma mutati sotto la pressione e il desiderio di un'abitazione nuova. Parlare oggi di casa – pur a partire dalla sua storia, ricostruita in queste pagine – significa porsi in una prospettiva più ampia, ci spiega Luca Molinari, spostarsi dalla casa singola all'ambiente e a un'idea sempre più densa e contraddittoria di ecosistema di individui e manufatti ormai invecchiati. La pandemia ha chiaramente dimostrato che non solo il modello abitativo attuale non risponde più alle esigenze della maggior parte della popolazione, ma che la relazione tra casa e città è sempre più inscindibile e presuppone un cambio di visione che accolga un tempo di profondi cambiamenti.

Libro
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Sgarbi, Elisabetta - Petrocchi, Stefano

Libro

Treccani, 18/12/2021

Abstract: Il libro ha due caratteristiche di cui i greci poterono sperimentare subito la grande utilità e che rimarranno identiche nel corso dei secoli: è conchiuso, finito e dunque riproducibile senza essenziali alterazioni; può essere lungo, più lungo di quanto la memoria individuale sia capace di ricordare. Un solo libro può creare un mondo parallelo, enormemente più ampio di quello sperimentabile dall'individuo singolo. E l'insieme dei libri, dunque, può diventare l'enciclopedia della comunità, una seconda memoria che si intreccia e si avvita (come le spire del serpente nel mito di Cadmo) alla memoria personale. Il libro, dunque, non è mai solo. Il libro è sempre plurale, è sempre anche i libri, rimanda a un sistema su cui si fonda la memoria. Da Libro di Elisabetta Sgarbi

Carcere
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Anastasia, Stefano - Manconi, Luigi - Bergonzoni, Alessandro

Carcere

Treccani, 09/09/2021

Abstract: Ancora l'ultima edizione della World prison population list dice che dall'inizio del secolo la popolazione detenuta mondiale è cresciuta di due milioni di persone, per una percentuale del 24%, un quarto in più. Non era questo che ci si aspettava quando, nella seconda metà del secolo scorso, si pronosticava l'era della decarceration, scommettendo sulle misure alternative alla detenzione e su un passo ulteriore nel processo di civilizzazione del sistema delle pene. Questo imprevisto rimette il carcere nel vocabolario del 21° sec., laddove si pensava di poterne fare a meno. (da Carcere di Stefano Anastasia e Luigi Manconi)